Lucerna: il mio viaggio, foto e i miei consigli

Buongiorno a tutti,
voglio parlarvi del mio ultimo viaggio a Lucerna che ho organizzato con il mio ragazzo, risparmiando qualche soldino!
Ne abbiamo approfittato per staccare un po’ la spina e ritagliarci una piccola vacanza dal 31 Ottobre al 3 novembre.

Come prima cosa, abbiamo pensato all’alloggio. Lucerna è una città molto costosa. Ho cercato una stanza sia su Airbnb sia su Expedia, ma  le offerte proposte erano troppo onerose. Grazie ad un’offerta trovata sul sito Booking.it abbiamo pensato bene di prendere un mini appartamento per poter usufruire anche della cucina. Ma non solo perchè oltre l’offerta trovata sul sito, abbiamo approfittato del cashback che il sito Bestshopping offriva: sull’acquisto effettuato su Booking, abbiamo ricevuto il 3%. In quest’ articolo, ti spiego il funzionamento di Bestshopping!
Da varie ricerche effettuate, abbiamo compreso che il prezzo minimo a notte è di circa 80€. Ritenetevi fortunati nel ritrovare un’offerta con un prezzo a notte più basso. 

Successivamente abbiamo pensato al mezzo di trasporto. Noi partivamo da Milano. Abbiamo optato per il treno, ma era il mezzo più costoso. Così, abbiamo subito pensato a Flixibus. Grazie al bus più economico del mondo, abbiamo speso 71,60€ in due A/R. Inoltre, sempre grazie al sito Bestshopping abbiamo ottenuto il 4,5% sulla somma spesa.

Alloggio e bus prenotati, abbiamo pensato alla valigia! Mettete qualcosina di pensate perchè ne avrete sicuramente bisogno! Lucerna infatti è una città medievale situata sul lago dei Quattro Cantoni, denominato formalmente Lago di Lucerna, zona molto umida e freddina. Spesso, da quello che io e il mio ragazzo abbiamo letto, ci sono delle precipitazioni. Ma, posso dirvi che noi siamo stati molto fortunati: il nostro soggiorno è stato caratterizzato da mattinate tiepide con un timido sole, pomeriggi freschi e serate freddine. Tutte le strutture hanno comunque il riscaldamento accesso. Nessun problema avvertito all’interno dei locali.

La città si trova a cavallo del fiume Reuss, nel punto in cui esce dal lago. La maggior parte degli edifici sono situati lungo le rive del fiume. Potete infatti ammirare:

  • Kapellbrücke, Il Ponte della Cappella, un ponte in legno lungo 204 metri e costruito nel 1300 circa. E’ il ponte più famoso della città ed è il più antico ponte coperto in legno d’Europa. Il ponte prende il nome dalla vicina Cappella di St. Peter. Una volta che vi trovate sul punto, alzate il capo: potete ammirare le scene della storia della Svizzera e della città. Una grossa parte di quello che si ammira oggi è stata ricostruita in soli 8 mesi dopo un incendio del 18 agosto del 1993, che si pensa sia stato causato da una sigaretta.
    A circa metà del ponte potete ammirare la Torre dell’acqua (Wasserturm), una fortificazione del XIII secolo, simbolo della città svizzera.
  • Un altro ponte che vedrete, sarà il Ponte del Mulino (Spreuerbrücke) situato tra la Kasernenplatz e la Mühlenplatz. Con la sua andatura a zigzag, unisce le sponde della Reuss. Anche questo ponte è stato costruito in legno e un secolo dopo il Ponte della Cappella. Al suo interno, potete trovare una serie di dipinti in stile medievale sulla peste del XVII secolo, dipinti da Kaspar Meglinger e intitolati la Danza della Morte. “I dipinti di Meglinger ritraggono varie condizioni di uomini e donne, sacerdoti e guerrieri, principi e uomini di cultura, la giovane sposa, la suora devota, il legislatore, il cacciatore, il mugnaio e anche l’artista stesso, tutti raffigurati in balia della Morte, con il suo sorriso beffardo e il suo abito in continua evoluzione. Questi dipinti, adeguati per un’abbazia benedettina, sono visti da tutti gli abitanti di Lucerna che attraversano il fiume tramite lo Spreuerbrücke. A metà del ponte sorge una piccola cappella aggiunta nel 1586″.
  • Sempre nel centro storico, al di là del ponte, troverete la Chiesa dei Gesuiti, chiesa in stile barocco. Nella cappella viene custodita la tonaca originaria di Fratel Nicolao, patrono della Svizzera. Riguardo alle chiese, Lucerna è l’unica città della Svizzera a professare la religione cattolica.
  • Un’altra chiesa che dovete sicuramente visitare è Hofkirche, “Collegiata di San Leodegario e Maurizio” situata in posizione periferica rispetto al centro storico, su una piccola collina proprio di fronte al lago. San Leodegario è il patrono della città. Questa struttura è caratterizzata da due appuntite torri gemelle. Nel chiostro situato è possibile visitare le tombe di alcune famiglie patrizie della città.
  • Altes Rathaus, l’antico municipio caratterizzato dallo stile gotico e rinascimentale insieme.
  • Allontanatevi dal centro storico e facendo due passi a piedi visitate Museggmauer. Sulla collina sopra Lucerna è ancora presente un tratto della cinta di mura della vecchia città, con otto torri di guardia che danno un certo fascino all’effetto urbanistico della città svizzera. Un’ulteriore torre si trova alla base della collina, sulle rive della Reuss. Macchina fotografica alla mano perchè da qui è possibile scattare delle foto paronamiche bellissime.
  • Monumento del Leone, o Löwendenkmal, è la celebre scultura di Bertel Thorvaldsen del leone morente che si trova in un piccolo parco appena fuori Lowenplatz. Il leone sofferente è una scultura affascinante, bellissima, ma al contempo triste plucerna: il mio viaggio, foto e i miei consiglierchè commemora le centinaia di Guardie Svizzere massacrate durante la Rivoluzione Francese.
  • Stazione ferroviaria FFS: ricostruita dopo che fu quasi interamente distrutta da un incendio nel 1971.

 

Ma Lucerna è economica?
Come detto inizialmente, Lucerna è una città molto costosa. All’interno dei locali situati nel centro storico, infatti, è possibile pagare circa 18 CHF solo per una pizza Margherita. Vicino alla stazione è possibile trovare dei locali economici e modesti. Noi abbiamo mangiato in un locale italiano “Made in Sud”, al Mc Donald’s vicino alla stazione ferroviaria e l’ultimo giorno, prima di andare via, abbiamo provato i panini da “Twiny Station“, locale che si trova in centro di fronte l’Università ed è frequentato sempre da molte persone in tutte le ore della giornata.

lucerna: il mio viaggio, foto e i miei consigli
Per gli altri pranzi/cene abbiamo preferito fare la spesa alla Coop (potete trovare vari punti vendita) e abbiamo preferito cucinare nel nostro mini appartamento.
Non preoccupatevi assolutamente di scambiare gli euro in franchi svizzeri. Potete tranquillamente pagare con la carta di debito o carta ricaricabile senza che sarà applicata alcuna commissione extra per il cambio. Comunque, in città è possibile poter trovare degli sportelli bancari.

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Per ulteriori foto e consigli, potete visualizzare il mio video YouTube:

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